CENTRO LASER DERMATOLOGICO DOTT. LASPINA

ARTICOLI

03
12.2018

Il corpo perfetto

Un corpo perfetto è il sogno di ogni donna, ma come raggiungere questo ideale?

Uno stile di vita salutare, decisamente non sedentario e non sovrappeso, all’insegna di movimento e benessere può facilitare il raggiungimento di molti obiettivi. Per avere un corpo tonico e sodo anche l’alimentazione è importante: via dalla nostra tavola cibi raffinati e grassi; è necessario bere molta acqua arricchita da drenanti. Dalla cosmesi, molti sono gli aiuti: diverse le proposte sul mercato di creme rassodanti e drenanti che stimolano la lipolisi.

Sebastian Laspina, medico chirurgo e dermatologo, fornisce ai lettori di Lei qualche prezioso consiglio: “A seconda della problematica evidenziata sul paziente, consiglio la terapia più vincente. In medicina estetica ci sono diversi trattamenti contro gli accumuli adiposi localizzati, come ad esempio cosce, glutei, addome e gambe, le zone più fastidiose e colpite che creano, a livello visivo, un profilo corporeo disarmonico. Per le piccole problematiche, alternative non chirurgiche o mini invasive, può essere di aiuto la mesoterapia, l’iniezione sottocutanea di particolari farmaci. Agisce direttamente sulla zona senza coinvolgere altri organi, favorisce la circolazione sanguigna e linfatica. Una buona alternativa prima di pensare ad una liposcultura, in vista di un rimodellamento del corpo è la laser lipolisi: il laser viene impiegato per eliminare il tessuto adiposo in eccesso, attraverso una microcannula. Il grasso sciolto, grazie all’energia termica emessa dal laser viene parte aspirata da microcannule, parte eliminata dall’organismo. Per contrastare cellulite ed adiposità localizzate esistono anche gli ultrasuoni focalizzati o la carbossiterapia, una pratica estetica basata sulla somministrazione di anidride carbonica allo stato gassoso sulle zone da trattare” – precisa il Dott. Laspina. “Il risultato di una silhouette armonica è garantita ed ha effetti duraturi sempre che lo stile di vita condotto dalla paziente sia sano” – conclude il Dott. Laspina. Dal “scaldare” gli adipociti al raffreddarli: esistono anche tecniche come la criolisi o cool sculpting che mira al congelamento delle cellule per poi eliminarle, anche se possibile conseguenza di questo trattamento può essere la lassità cutanea.

Necessaria dunque sempre una buona informazione per scegliere il miglior trattamento, efficace, per la nostra problematica, e cosi riduzione, effetto lifting e rassodamento, non saranno più solo un miraggio.

 

Veronica Balutto per LeiStyle

04
10.2017

Ri-generazione vincente: i benefici della Medicina rigenerativa sulla pelle

Un corpo perfetto è il sogno di ogni donna, ma come raggiungere questo ideale?

Uno stile di vita salutare, decisamente non sedentario e non sovrappeso, all’insegna di movimento e benessere può facilitare il raggiungimento di molti obiettivi. Per avere un corpo tonico e sodo anche l’alimentazione è importante: via dalla nostra tavola cibi raffinati e grassi; è necessario bere molta acqua arricchita da drenanti. Dalla cosmesi, molti sono gli aiuti: diverse le proposte sul mercato di creme rassodanti e drenanti che stimolano la lipolisi.

Sebastian Laspina, medico chirurgo e dermatologo, fornisce ai lettori di Lei qualche prezioso consiglio: “A seconda della problematica evidenziata sul paziente, consiglio la terapia più vincente. In medicina estetica ci sono diversi trattamenti contro gli accumuli adiposi localizzati, come ad esempio cosce, glutei, addome e gambe, le zone più fastidiose e colpite che creano, a livello visivo, un profilo corporeo disarmonico. Per le piccole problematiche, alternative non chirurgiche o mini invasive, può essere di aiuto la mesoterapia, l’iniezione sottocutanea di particolari farmaci. Agisce direttamente sulla zona senza coinvolgere altri organi, favorisce la circolazione sanguigna e linfatica. Una buona alternativa prima di pensare ad una liposcultura, in vista di un rimodellamento del corpo è la laser lipolisi: il laser viene impiegato per eliminare il tessuto adiposo in eccesso, attraverso una microcannula. Il grasso sciolto, grazie all’energia termica emessa dal laser viene parte aspirata da microcannule, parte eliminata dall’organismo. Per contrastare cellulite ed adiposità localizzate esistono anche gli ultrasuoni focalizzati o la carbossiterapia, una pratica estetica basata sulla somministrazione di anidride carbonica allo stato gassoso sulle zone da trattare” – precisa il Dott. Laspina. “Il risultato di una silhouette armonica è garantita ed ha effetti duraturi sempre che lo stile di vita condotto dalla paziente sia sano” – conclude il Dott. Laspina. Dal “scaldare” gli adipociti al raffreddarli: esistono anche tecniche come la criolisi o cool sculpting che mira al congelamento delle cellule per poi eliminarle, anche se possibile conseguenza di questo trattamento può essere la lassità cutanea.

Necessaria dunque sempre una buona informazione per scegliere il miglior trattamento, efficace, per la nostra problematica, e cosi riduzione, effetto lifting e rassodamento, non saranno più solo un miraggio.

 

Veronica Balutto per LeiStyle

26
06.2017

Innovazione e tecnologia al servizio della Medicina Estetica

Un corpo perfetto è il sogno di ogni donna, ma come raggiungere questo ideale?

Uno stile di vita salutare, decisamente non sedentario e non sovrappeso, all’insegna di movimento e benessere può facilitare il raggiungimento di molti obiettivi. Per avere un corpo tonico e sodo anche l’alimentazione è importante: via dalla nostra tavola cibi raffinati e grassi; è necessario bere molta acqua arricchita da drenanti. Dalla cosmesi, molti sono gli aiuti: diverse le proposte sul mercato di creme rassodanti e drenanti che stimolano la lipolisi.

Sebastian Laspina, medico chirurgo e dermatologo, fornisce ai lettori di Lei qualche prezioso consiglio: “A seconda della problematica evidenziata sul paziente, consiglio la terapia più vincente. In medicina estetica ci sono diversi trattamenti contro gli accumuli adiposi localizzati, come ad esempio cosce, glutei, addome e gambe, le zone più fastidiose e colpite che creano, a livello visivo, un profilo corporeo disarmonico. Per le piccole problematiche, alternative non chirurgiche o mini invasive, può essere di aiuto la mesoterapia, l’iniezione sottocutanea di particolari farmaci. Agisce direttamente sulla zona senza coinvolgere altri organi, favorisce la circolazione sanguigna e linfatica. Una buona alternativa prima di pensare ad una liposcultura, in vista di un rimodellamento del corpo è la laser lipolisi: il laser viene impiegato per eliminare il tessuto adiposo in eccesso, attraverso una microcannula. Il grasso sciolto, grazie all’energia termica emessa dal laser viene parte aspirata da microcannule, parte eliminata dall’organismo. Per contrastare cellulite ed adiposità localizzate esistono anche gli ultrasuoni focalizzati o la carbossiterapia, una pratica estetica basata sulla somministrazione di anidride carbonica allo stato gassoso sulle zone da trattare” – precisa il Dott. Laspina. “Il risultato di una silhouette armonica è garantita ed ha effetti duraturi sempre che lo stile di vita condotto dalla paziente sia sano” – conclude il Dott. Laspina. Dal “scaldare” gli adipociti al raffreddarli: esistono anche tecniche come la criolisi o cool sculpting che mira al congelamento delle cellule per poi eliminarle, anche se possibile conseguenza di questo trattamento può essere la lassità cutanea.

Necessaria dunque sempre una buona informazione per scegliere il miglior trattamento, efficace, per la nostra problematica, e cosi riduzione, effetto lifting e rassodamento, non saranno più solo un miraggio.

 

Veronica Balutto per LeiStyle

03
12.2018

Il corpo perfetto

Cosa c’è di nuovo nel campo dell’estetica?

La ricerca nell’ambito della medicina e dermatologia estetica è sempre in fermento e le novità non mancano di certo!
Le novità più interessanti arrivano però proprio dalle donne, le protagoniste (quasi) assolute di questo effervescente mondo. Le nuove tendenze infatti ci dicono che il gentil sesso desidera mantenere un aspetto gradevole, curato e naturale.
Vedersi bene vuol dire avere una pelle luminosa e tonica, un volto riposato ed espressivo, un aspetto gradevole e naturale.
Proprio in questa direzione si sta dirigendo la ricerca in campo dermatologico ed estetico: la medicina rigenerativa è infatti la nuova frontiera.

Il nuovo approccio della Medicina Estetica

Non avendo ancora, purtroppo, trovato la mitica fonte della giovinezza cara ai miti medioevali, l’obiettivo della attuale Medicina Estetica rigenerativa è stimolare la rigenerazione cellulare, restituendo così funzionalità e integrità ai tessuti.
La conoscenza sempre più approfondita dell’anatomia e dei processi biologici ha reso possibile l’evoluzione delle tecnologie tanto da poter agire a livello cellulare e molecolare.

Sul piano pratico cosa comporta tutto questo?

Significa che in ambito estetico si prediligono trattamenti soft, terapie ambulatoriali non invasive o minimamente invasive che ridonano al volto un aspetto fresco e riposato senza alterarne i lineamenti e le caratteristiche e mantenendone l’espressività’; trattamenti che modulano le cellule e i tessuti della paziente stessa.
Ecco allora che la Medicina Rigenerativa si avvale sia di trattamenti dove si introducono nell’organismo biomateriali sintetici (fillers biorivitalizzanti, fili rivitalizzanti), fattori di crescita (plasma arricchito di piastrine o PRP), cellule staminali (lipofilling); sia stimolando le cellule con l’utilizzo di energie fisiche (Luce pulsata, Laser, radiofrequenza) e chimiche (CO2, O2).
Rivolgendovi al vostro Specialista di fiducia potrete affidarvi alla sua esperienza per scegliere i trattamenti medici estetici più adatti al vostro tipo di pelle.
Andiamo a vedere in dettaglio questi trattamenti.

Biorivitalizzazione

La tecnica della biorivitalizzazione consiste in piccole iniezioni di acido ialuronico e/o amminoacidi, che vengono effettuate con aghi molto sottili a livello del viso, del collo e del décolleté; le sostanze iniettate vanno a stimolare i fibroblasti, favorendo la produzione di collagene ed elastina, l’impalcatura di sostegno della pelle. L’effetto si traduce in una maggior compattezza, elasticità e tonicità della cute.

La tecnica PRP

La tecnica del PRP (plasma ricco di piastrine) prevede un prelievo di sangue della paziente, la centrifugazione dello stesso e la separazione del plasma ad alta densità piastrinica. Quest’ultimo viene iniettato nel derma di volto, collo e décolleté dove induce una rigenerazione dei tessuti accelerata rispetto ai naturali meccanismi di riparazione.
I risultati visibili dopo alcune settimane donano un aspetto levigato, disteso e luminoso al volto e alle aree trattate.

Lipofilling

Il lipofilling è una tecnica che viene utilizzata per modellare e ripristinare i volumi del volto. Si utilizza una parte di grasso prelevato dai tessuti della paziente stessa. Il grasso autologo opportunamente trattato viene poi iniettato nelle zone da trattare, il lipofilling dona quindi un aspetto naturale ed armonioso, ripristinando i contorni e i volumi del volto senza l’utilizzo di protesi.

Luce pulsata e tecnica LASER

La luce pulsata e i laser determinano, con risultati più o meno marcati a seconda delle potenze utilizzate, una contrazione delle fibre collagene e una stimolazione della loro produzione da parte dei fibroblasti.
La cute a distanza di alcune settimane dalla seduta laser appare più compatta, distesa e luminosa, le “rughettesi distendono grazie ad un aumentata produzione di collagene ed elastina.

Carbossiterapia

La carbossiterapia consiste nell’insufflazione superficiale a livello del derma di anidride carbonica: il processo fa aumentare l’afflusso ematico ai tessuti migliorandone così l’ossigenazione, il che si traduce in un aspetto più sano e compatto della cute trattata.

Deep skin resurfacing

E, qualora per il chronoaging (invecchiamento dovuto all’età) o per il fotoaging (invecchiamento da esposizione solare) l’inestetismo fosse particolarmente marcato, ecco una novità la “Deep skin resurfacing” che combina l’uso del laser frazionato con il PRP, con risultati notevoli.

Naturalmente essendo l’invecchiamento un processo in continua evoluzione tutti questi trattamenti descritti vanno ripetuti annualmente in cicli. Le modalità, i tempi di applicazione e il numero delle sedute saranno decisi dal vostro Dermatologo di fiducia in base alle vostre esigenze con percorsi personalizzati.

E per il futuro cosa possiamo ipotizzare o aspettarci?

In un futuro non troppo lontano l’idea potrebbe essere di rallentare il processo di invecchiamento della pelle stessa.
Quello che oggi nutrendo in profondità la pelle riusciamo in parte già ad ottenere con le tecniche di bioviritalizzazione, in un futuro fantascientifico potrebbe essere una pelle perfetta prodotta in laboratorio che non invecchia!
In realtà la scienza e la fantascienza sono piuttosto vicine!
Una recente metodica infatti permette di ottenere, da un piccolo prelievo di cute del paziente, colture cellulari di fibroblasti autologhi che vengono reintrodotti nella cute del paziente stesso ridonando alla cute una nuova giovinezza.
Incrementando la quota di fibroblasti aumenta di conseguenza la produzione di collagene ed elastina con il risultato che la cute appare più trofica spessa ed elastica.

In attesa quindi che si scopra il mitico elisir di eterna giovinezza è consigliabile affidarsi alla scienza!
Un professionista qualificato potrà consigliarvi per intraprendere un percorso terapeutico basato sulle esigenze e le aspettative personali.

a cura di:
Dott. Sebastian Laspina, Specialista in Dermatologia e Venereologia
Dott.ssa Silvia Codogno, Specialista in Dermatologia e Venereologia

04
10.2017

Ri-generazione vincente: i benefici della Medicina rigenerativa sulla pelle

Cosa c’è di nuovo nel campo dell’estetica?

La ricerca nell’ambito della medicina e dermatologia estetica è sempre in fermento e le novità non mancano di certo!
Le novità più interessanti arrivano però proprio dalle donne, le protagoniste (quasi) assolute di questo effervescente mondo. Le nuove tendenze infatti ci dicono che il gentil sesso desidera mantenere un aspetto gradevole, curato e naturale.
Vedersi bene vuol dire avere una pelle luminosa e tonica, un volto riposato ed espressivo, un aspetto gradevole e naturale.
Proprio in questa direzione si sta dirigendo la ricerca in campo dermatologico ed estetico: la medicina rigenerativa è infatti la nuova frontiera.

Il nuovo approccio della Medicina Estetica

Non avendo ancora, purtroppo, trovato la mitica fonte della giovinezza cara ai miti medioevali, l’obiettivo della attuale Medicina Estetica rigenerativa è stimolare la rigenerazione cellulare, restituendo così funzionalità e integrità ai tessuti.
La conoscenza sempre più approfondita dell’anatomia e dei processi biologici ha reso possibile l’evoluzione delle tecnologie tanto da poter agire a livello cellulare e molecolare.

Sul piano pratico cosa comporta tutto questo?

Significa che in ambito estetico si prediligono trattamenti soft, terapie ambulatoriali non invasive o minimamente invasive che ridonano al volto un aspetto fresco e riposato senza alterarne i lineamenti e le caratteristiche e mantenendone l’espressività’; trattamenti che modulano le cellule e i tessuti della paziente stessa.
Ecco allora che la Medicina Rigenerativa si avvale sia di trattamenti dove si introducono nell’organismo biomateriali sintetici (fillers biorivitalizzanti, fili rivitalizzanti), fattori di crescita (plasma arricchito di piastrine o PRP), cellule staminali (lipofilling); sia stimolando le cellule con l’utilizzo di energie fisiche (Luce pulsata, Laser, radiofrequenza) e chimiche (CO2, O2).
Rivolgendovi al vostro Specialista di fiducia potrete affidarvi alla sua esperienza per scegliere i trattamenti medici estetici più adatti al vostro tipo di pelle.
Andiamo a vedere in dettaglio questi trattamenti.

Biorivitalizzazione

La tecnica della biorivitalizzazione consiste in piccole iniezioni di acido ialuronico e/o amminoacidi, che vengono effettuate con aghi molto sottili a livello del viso, del collo e del décolleté; le sostanze iniettate vanno a stimolare i fibroblasti, favorendo la produzione di collagene ed elastina, l’impalcatura di sostegno della pelle. L’effetto si traduce in una maggior compattezza, elasticità e tonicità della cute.

La tecnica PRP

La tecnica del PRP (plasma ricco di piastrine) prevede un prelievo di sangue della paziente, la centrifugazione dello stesso e la separazione del plasma ad alta densità piastrinica. Quest’ultimo viene iniettato nel derma di volto, collo e décolleté dove induce una rigenerazione dei tessuti accelerata rispetto ai naturali meccanismi di riparazione.
I risultati visibili dopo alcune settimane donano un aspetto levigato, disteso e luminoso al volto e alle aree trattate.

Lipofilling

Il lipofilling è una tecnica che viene utilizzata per modellare e ripristinare i volumi del volto. Si utilizza una parte di grasso prelevato dai tessuti della paziente stessa. Il grasso autologo opportunamente trattato viene poi iniettato nelle zone da trattare, il lipofilling dona quindi un aspetto naturale ed armonioso, ripristinando i contorni e i volumi del volto senza l’utilizzo di protesi.

Luce pulsata e tecnica LASER

La luce pulsata e i laser determinano, con risultati più o meno marcati a seconda delle potenze utilizzate, una contrazione delle fibre collagene e una stimolazione della loro produzione da parte dei fibroblasti.
La cute a distanza di alcune settimane dalla seduta laser appare più compatta, distesa e luminosa, le “rughettesi distendono grazie ad un aumentata produzione di collagene ed elastina.

Carbossiterapia

La carbossiterapia consiste nell’insufflazione superficiale a livello del derma di anidride carbonica: il processo fa aumentare l’afflusso ematico ai tessuti migliorandone così l’ossigenazione, il che si traduce in un aspetto più sano e compatto della cute trattata.

Deep skin resurfacing

E, qualora per il chronoaging (invecchiamento dovuto all’età) o per il fotoaging (invecchiamento da esposizione solare) l’inestetismo fosse particolarmente marcato, ecco una novità la “Deep skin resurfacing” che combina l’uso del laser frazionato con il PRP, con risultati notevoli.

Naturalmente essendo l’invecchiamento un processo in continua evoluzione tutti questi trattamenti descritti vanno ripetuti annualmente in cicli. Le modalità, i tempi di applicazione e il numero delle sedute saranno decisi dal vostro Dermatologo di fiducia in base alle vostre esigenze con percorsi personalizzati.

E per il futuro cosa possiamo ipotizzare o aspettarci?

In un futuro non troppo lontano l’idea potrebbe essere di rallentare il processo di invecchiamento della pelle stessa.
Quello che oggi nutrendo in profondità la pelle riusciamo in parte già ad ottenere con le tecniche di bioviritalizzazione, in un futuro fantascientifico potrebbe essere una pelle perfetta prodotta in laboratorio che non invecchia!
In realtà la scienza e la fantascienza sono piuttosto vicine!
Una recente metodica infatti permette di ottenere, da un piccolo prelievo di cute del paziente, colture cellulari di fibroblasti autologhi che vengono reintrodotti nella cute del paziente stesso ridonando alla cute una nuova giovinezza.
Incrementando la quota di fibroblasti aumenta di conseguenza la produzione di collagene ed elastina con il risultato che la cute appare più trofica spessa ed elastica.

In attesa quindi che si scopra il mitico elisir di eterna giovinezza è consigliabile affidarsi alla scienza!
Un professionista qualificato potrà consigliarvi per intraprendere un percorso terapeutico basato sulle esigenze e le aspettative personali.

a cura di:
Dott. Sebastian Laspina, Specialista in Dermatologia e Venereologia
Dott.ssa Silvia Codogno, Specialista in Dermatologia e Venereologia

26
06.2017

Innovazione e tecnologia al servizio della Medicina Estetica

Cosa c’è di nuovo nel campo dell’estetica?

La ricerca nell’ambito della medicina e dermatologia estetica è sempre in fermento e le novità non mancano di certo!
Le novità più interessanti arrivano però proprio dalle donne, le protagoniste (quasi) assolute di questo effervescente mondo. Le nuove tendenze infatti ci dicono che il gentil sesso desidera mantenere un aspetto gradevole, curato e naturale.
Vedersi bene vuol dire avere una pelle luminosa e tonica, un volto riposato ed espressivo, un aspetto gradevole e naturale.
Proprio in questa direzione si sta dirigendo la ricerca in campo dermatologico ed estetico: la medicina rigenerativa è infatti la nuova frontiera.

Il nuovo approccio della Medicina Estetica

Non avendo ancora, purtroppo, trovato la mitica fonte della giovinezza cara ai miti medioevali, l’obiettivo della attuale Medicina Estetica rigenerativa è stimolare la rigenerazione cellulare, restituendo così funzionalità e integrità ai tessuti.
La conoscenza sempre più approfondita dell’anatomia e dei processi biologici ha reso possibile l’evoluzione delle tecnologie tanto da poter agire a livello cellulare e molecolare.

Sul piano pratico cosa comporta tutto questo?

Significa che in ambito estetico si prediligono trattamenti soft, terapie ambulatoriali non invasive o minimamente invasive che ridonano al volto un aspetto fresco e riposato senza alterarne i lineamenti e le caratteristiche e mantenendone l’espressività’; trattamenti che modulano le cellule e i tessuti della paziente stessa.
Ecco allora che la Medicina Rigenerativa si avvale sia di trattamenti dove si introducono nell’organismo biomateriali sintetici (fillers biorivitalizzanti, fili rivitalizzanti), fattori di crescita (plasma arricchito di piastrine o PRP), cellule staminali (lipofilling); sia stimolando le cellule con l’utilizzo di energie fisiche (Luce pulsata, Laser, radiofrequenza) e chimiche (CO2, O2).
Rivolgendovi al vostro Specialista di fiducia potrete affidarvi alla sua esperienza per scegliere i trattamenti medici estetici più adatti al vostro tipo di pelle.
Andiamo a vedere in dettaglio questi trattamenti.

Biorivitalizzazione

La tecnica della biorivitalizzazione consiste in piccole iniezioni di acido ialuronico e/o amminoacidi, che vengono effettuate con aghi molto sottili a livello del viso, del collo e del décolleté; le sostanze iniettate vanno a stimolare i fibroblasti, favorendo la produzione di collagene ed elastina, l’impalcatura di sostegno della pelle. L’effetto si traduce in una maggior compattezza, elasticità e tonicità della cute.

La tecnica PRP

La tecnica del PRP (plasma ricco di piastrine) prevede un prelievo di sangue della paziente, la centrifugazione dello stesso e la separazione del plasma ad alta densità piastrinica. Quest’ultimo viene iniettato nel derma di volto, collo e décolleté dove induce una rigenerazione dei tessuti accelerata rispetto ai naturali meccanismi di riparazione.
I risultati visibili dopo alcune settimane donano un aspetto levigato, disteso e luminoso al volto e alle aree trattate.

Lipofilling

Il lipofilling è una tecnica che viene utilizzata per modellare e ripristinare i volumi del volto. Si utilizza una parte di grasso prelevato dai tessuti della paziente stessa. Il grasso autologo opportunamente trattato viene poi iniettato nelle zone da trattare, il lipofilling dona quindi un aspetto naturale ed armonioso, ripristinando i contorni e i volumi del volto senza l’utilizzo di protesi.

Luce pulsata e tecnica LASER

La luce pulsata e i laser determinano, con risultati più o meno marcati a seconda delle potenze utilizzate, una contrazione delle fibre collagene e una stimolazione della loro produzione da parte dei fibroblasti.
La cute a distanza di alcune settimane dalla seduta laser appare più compatta, distesa e luminosa, le “rughettesi distendono grazie ad un aumentata produzione di collagene ed elastina.

Carbossiterapia

La carbossiterapia consiste nell’insufflazione superficiale a livello del derma di anidride carbonica: il processo fa aumentare l’afflusso ematico ai tessuti migliorandone così l’ossigenazione, il che si traduce in un aspetto più sano e compatto della cute trattata.

Deep skin resurfacing

E, qualora per il chronoaging (invecchiamento dovuto all’età) o per il fotoaging (invecchiamento da esposizione solare) l’inestetismo fosse particolarmente marcato, ecco una novità la “Deep skin resurfacing” che combina l’uso del laser frazionato con il PRP, con risultati notevoli.

Naturalmente essendo l’invecchiamento un processo in continua evoluzione tutti questi trattamenti descritti vanno ripetuti annualmente in cicli. Le modalità, i tempi di applicazione e il numero delle sedute saranno decisi dal vostro Dermatologo di fiducia in base alle vostre esigenze con percorsi personalizzati.

E per il futuro cosa possiamo ipotizzare o aspettarci?

In un futuro non troppo lontano l’idea potrebbe essere di rallentare il processo di invecchiamento della pelle stessa.
Quello che oggi nutrendo in profondità la pelle riusciamo in parte già ad ottenere con le tecniche di bioviritalizzazione, in un futuro fantascientifico potrebbe essere una pelle perfetta prodotta in laboratorio che non invecchia!
In realtà la scienza e la fantascienza sono piuttosto vicine!
Una recente metodica infatti permette di ottenere, da un piccolo prelievo di cute del paziente, colture cellulari di fibroblasti autologhi che vengono reintrodotti nella cute del paziente stesso ridonando alla cute una nuova giovinezza.
Incrementando la quota di fibroblasti aumenta di conseguenza la produzione di collagene ed elastina con il risultato che la cute appare più trofica spessa ed elastica.

In attesa quindi che si scopra il mitico elisir di eterna giovinezza è consigliabile affidarsi alla scienza!
Un professionista qualificato potrà consigliarvi per intraprendere un percorso terapeutico basato sulle esigenze e le aspettative personali.

a cura di:
Dott. Sebastian Laspina, Specialista in Dermatologia e Venereologia
Dott.ssa Silvia Codogno, Specialista in Dermatologia e Venereologia

03
12.2018

Il corpo perfetto

Una delle maggiori aziende del settore della Medicina Estetica ha interpellato il Dottor Sebastian Laspina, Medico tra i più esperti del settore dermatologico e medico-estetico in Italia, su come sia possibile curare la pelle in modo efficace, soprattutto in preparazione all’estate. Ecco alcune indicazioni fondamentali.

L’importanza della prevenzione

A ragione si ritiene basilare prevenire i danni che possono derivare alla cute da fattori esterni, quali l’esposizione solare, l’inquinamento, l’utilizzo di prodotti cosmetici e per la cura della persona non adeguati.
È consigliabile iniziare una attenta prevenzione in giovane età, intorno ai trent’anni, perché in questo modo sarà possibile, anche in seguito, preservare la propria bellezza senza bisogno di trattamenti invasivi.
Protocolli soft applicati gradualmente e con costanza nel corso del tempo danno risultati maggiori e più duraturi rispetto a trattamenti immediati, one shot, soprattutto per quanto riguarda la qualità e la salute della pelle.

La ridensificazione, l’alleata ideale per difendere la pelle dal sole

Nel periodo pre-estivo è quanto mai opportuno dedicarsi a trattamenti di biorivitalizzazione e ridensificazione dermica, accompagnando il lavoro che si compie in ambulatorio con un home care di qualità.
Una reidratazione profonda della pelle ha la funzione di prevenire efficacemente i danni provocati dai raggi solari.
Una non corretta esposizione al sole, come ben noto, può provocare una modificazione della texture della pelle, causare la comparsa di macchie e di patologie dermatologiche.
Naturalmente, la foto-protezione è fondamentale, ma da sola non basta: un trattamento di ridensificazione dermica risulta importante per affrontare l’estate.

Risultati naturali, senza fastidi

Lo specialista ha oggi a disposizione prodotti iniettivi specifici, appositamente studiati per la ridensificazione.
La ricerca scientifica svizzera ha messo a disposizione, ad esempio, un acido ialuronico con complesso dermo-ristrutturante che permette di ottenere un effetto estetico molto naturale e, nello stesso tempo, poco impattante sulla vita sociale delle persone.
Le pazienti si sottopongono a una seduta ambulatoriale e subito dopo possono tornare al lavoro e alle loro attività quotidiane senza alcun segno o gonfiore e con una pelle più luminosa, tonica e sana.

Tecnologie al servizio del paziente

Nuovi device medici e strumenti tecnologici all’avanguardia permettono, da un lato, al paziente di non sentire né dolore né fastidio, e agevolano dall’altro l’ottenimento di un risultato estetico ottimale.
Per l’applicazione di biorivitalizzanti e filler esiste da alcuni anni un innovativo strumento elettronico di iniezione, leggero e maneggevole, che sostituisce la siringa tradizionale e consente di realizzare nel migliore dei modi sia i protocolli di ridensificazione dermica che i trattamenti volumizzanti.
Le pazienti sono più soddisfatte ed entrano in ambulatorio senza ansie.

Ricerca e innovazione, le chiavi del miglioramento

In un mercato in forte e tumultuosa espansione come quello dell’Estetica Medica, il tema del rapporto tra Medicina Estetica e Innovazione e, più in generale, la capacità del professionista di aggiornarsi ed evolvere continuamente sono centrali.
Trattamenti laser e device iniettivi di ultima generazione rappresentano strumenti che, unitamente alla scelta dei migliori filler e biorivitalizzanti sul mercato, permettono di essere sempre più performanti nella cura e nel benessere della persona.

Il futuro della Medicina Estetica sarà sempre più legato alla tecnologia, e alla tecnologia laser in particolare, da affiancare naturalmente ai trattamenti infiltrativi a base di acido ialuronico, che manterranno intatta la loro importanza.

Dott. Sebastian Laspina
Specialista in Dermatologia e Venereologia

Centro Laser Dermatologico dott. Laspina
www.centrolaserlaspina.it

04
10.2017

Ri-generazione vincente: i benefici della Medicina rigenerativa sulla pelle

Una delle maggiori aziende del settore della Medicina Estetica ha interpellato il Dottor Sebastian Laspina, Medico tra i più esperti del settore dermatologico e medico-estetico in Italia, su come sia possibile curare la pelle in modo efficace, soprattutto in preparazione all’estate. Ecco alcune indicazioni fondamentali.

L’importanza della prevenzione

A ragione si ritiene basilare prevenire i danni che possono derivare alla cute da fattori esterni, quali l’esposizione solare, l’inquinamento, l’utilizzo di prodotti cosmetici e per la cura della persona non adeguati.
È consigliabile iniziare una attenta prevenzione in giovane età, intorno ai trent’anni, perché in questo modo sarà possibile, anche in seguito, preservare la propria bellezza senza bisogno di trattamenti invasivi.
Protocolli soft applicati gradualmente e con costanza nel corso del tempo danno risultati maggiori e più duraturi rispetto a trattamenti immediati, one shot, soprattutto per quanto riguarda la qualità e la salute della pelle.

La ridensificazione, l’alleata ideale per difendere la pelle dal sole

Nel periodo pre-estivo è quanto mai opportuno dedicarsi a trattamenti di biorivitalizzazione e ridensificazione dermica, accompagnando il lavoro che si compie in ambulatorio con un home care di qualità.
Una reidratazione profonda della pelle ha la funzione di prevenire efficacemente i danni provocati dai raggi solari.
Una non corretta esposizione al sole, come ben noto, può provocare una modificazione della texture della pelle, causare la comparsa di macchie e di patologie dermatologiche.
Naturalmente, la foto-protezione è fondamentale, ma da sola non basta: un trattamento di ridensificazione dermica risulta importante per affrontare l’estate.

Risultati naturali, senza fastidi

Lo specialista ha oggi a disposizione prodotti iniettivi specifici, appositamente studiati per la ridensificazione.
La ricerca scientifica svizzera ha messo a disposizione, ad esempio, un acido ialuronico con complesso dermo-ristrutturante che permette di ottenere un effetto estetico molto naturale e, nello stesso tempo, poco impattante sulla vita sociale delle persone.
Le pazienti si sottopongono a una seduta ambulatoriale e subito dopo possono tornare al lavoro e alle loro attività quotidiane senza alcun segno o gonfiore e con una pelle più luminosa, tonica e sana.

Tecnologie al servizio del paziente

Nuovi device medici e strumenti tecnologici all’avanguardia permettono, da un lato, al paziente di non sentire né dolore né fastidio, e agevolano dall’altro l’ottenimento di un risultato estetico ottimale.
Per l’applicazione di biorivitalizzanti e filler esiste da alcuni anni un innovativo strumento elettronico di iniezione, leggero e maneggevole, che sostituisce la siringa tradizionale e consente di realizzare nel migliore dei modi sia i protocolli di ridensificazione dermica che i trattamenti volumizzanti.
Le pazienti sono più soddisfatte ed entrano in ambulatorio senza ansie.

Ricerca e innovazione, le chiavi del miglioramento

In un mercato in forte e tumultuosa espansione come quello dell’Estetica Medica, il tema del rapporto tra Medicina Estetica e Innovazione e, più in generale, la capacità del professionista di aggiornarsi ed evolvere continuamente sono centrali.
Trattamenti laser e device iniettivi di ultima generazione rappresentano strumenti che, unitamente alla scelta dei migliori filler e biorivitalizzanti sul mercato, permettono di essere sempre più performanti nella cura e nel benessere della persona.

Il futuro della Medicina Estetica sarà sempre più legato alla tecnologia, e alla tecnologia laser in particolare, da affiancare naturalmente ai trattamenti infiltrativi a base di acido ialuronico, che manterranno intatta la loro importanza.

Dott. Sebastian Laspina
Specialista in Dermatologia e Venereologia

Centro Laser Dermatologico dott. Laspina
www.centrolaserlaspina.it

26
06.2017

Innovazione e tecnologia al servizio della Medicina Estetica

Una delle maggiori aziende del settore della Medicina Estetica ha interpellato il Dottor Sebastian Laspina, Medico tra i più esperti del settore dermatologico e medico-estetico in Italia, su come sia possibile curare la pelle in modo efficace, soprattutto in preparazione all’estate. Ecco alcune indicazioni fondamentali.

L’importanza della prevenzione

A ragione si ritiene basilare prevenire i danni che possono derivare alla cute da fattori esterni, quali l’esposizione solare, l’inquinamento, l’utilizzo di prodotti cosmetici e per la cura della persona non adeguati.
È consigliabile iniziare una attenta prevenzione in giovane età, intorno ai trent’anni, perché in questo modo sarà possibile, anche in seguito, preservare la propria bellezza senza bisogno di trattamenti invasivi.
Protocolli soft applicati gradualmente e con costanza nel corso del tempo danno risultati maggiori e più duraturi rispetto a trattamenti immediati, one shot, soprattutto per quanto riguarda la qualità e la salute della pelle.

La ridensificazione, l’alleata ideale per difendere la pelle dal sole

Nel periodo pre-estivo è quanto mai opportuno dedicarsi a trattamenti di biorivitalizzazione e ridensificazione dermica, accompagnando il lavoro che si compie in ambulatorio con un home care di qualità.
Una reidratazione profonda della pelle ha la funzione di prevenire efficacemente i danni provocati dai raggi solari.
Una non corretta esposizione al sole, come ben noto, può provocare una modificazione della texture della pelle, causare la comparsa di macchie e di patologie dermatologiche.
Naturalmente, la foto-protezione è fondamentale, ma da sola non basta: un trattamento di ridensificazione dermica risulta importante per affrontare l’estate.

Risultati naturali, senza fastidi

Lo specialista ha oggi a disposizione prodotti iniettivi specifici, appositamente studiati per la ridensificazione.
La ricerca scientifica svizzera ha messo a disposizione, ad esempio, un acido ialuronico con complesso dermo-ristrutturante che permette di ottenere un effetto estetico molto naturale e, nello stesso tempo, poco impattante sulla vita sociale delle persone.
Le pazienti si sottopongono a una seduta ambulatoriale e subito dopo possono tornare al lavoro e alle loro attività quotidiane senza alcun segno o gonfiore e con una pelle più luminosa, tonica e sana.

Tecnologie al servizio del paziente

Nuovi device medici e strumenti tecnologici all’avanguardia permettono, da un lato, al paziente di non sentire né dolore né fastidio, e agevolano dall’altro l’ottenimento di un risultato estetico ottimale.
Per l’applicazione di biorivitalizzanti e filler esiste da alcuni anni un innovativo strumento elettronico di iniezione, leggero e maneggevole, che sostituisce la siringa tradizionale e consente di realizzare nel migliore dei modi sia i protocolli di ridensificazione dermica che i trattamenti volumizzanti.
Le pazienti sono più soddisfatte ed entrano in ambulatorio senza ansie.

Ricerca e innovazione, le chiavi del miglioramento

In un mercato in forte e tumultuosa espansione come quello dell’Estetica Medica, il tema del rapporto tra Medicina Estetica e Innovazione e, più in generale, la capacità del professionista di aggiornarsi ed evolvere continuamente sono centrali.
Trattamenti laser e device iniettivi di ultima generazione rappresentano strumenti che, unitamente alla scelta dei migliori filler e biorivitalizzanti sul mercato, permettono di essere sempre più performanti nella cura e nel benessere della persona.

Il futuro della Medicina Estetica sarà sempre più legato alla tecnologia, e alla tecnologia laser in particolare, da affiancare naturalmente ai trattamenti infiltrativi a base di acido ialuronico, che manterranno intatta la loro importanza.

Dott. Sebastian Laspina
Specialista in Dermatologia e Venereologia

Centro Laser Dermatologico dott. Laspina
www.centrolaserlaspina.it

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