CENTRO LASER DERMATOLOGICO DOTT. LASPINA

ARTICOLI

30
06.2015

Viso sempre giovane con il Needling

Nelle foto rubate dai paparazzi, sempre più donne dello star system appaiono sulle copertine delle riviste con il volto leggermente arrossato ma la loro pelle appare nondimeno tonica e fresca.

Il merito non è di qualche nuova e misteriosa crema o elisir di lunga giovinezza, ma di una tecnica di medicina estetica già praticata con successo da diverso tempo. Non si tratta infatti di una novità assoluta ma sta ultimamente riscuotendo molto successo tra le celebrità che vogliono mantenere i tratti giovani e sodi senza ricorrere al lifting.

Stiamo parlando del needling e, come suggerisce il nome, è una tecnica che si avvale dell’ausilio di piccoli aghi.

Niente paura però: non è infatti una procedura dolorosa o invasiva. La maggior parte delle volte non è nemmeno necessaria l’anestesia ma, eventualmente, può essere sufficiente applicare un anestetico topico.

Il chirurgo estetico utilizza un dispositivo dotato di micro aghetti che penetrano nella parte superficiale del derma, a una profondità regolabile a seconda delle valutazioni del medico. Questi aghi stimolano i fibroplasti a generare nuovo collagene ed elastina, responsabili, come sappiamo, dell’elasticità della cute.

È quindi una tecnica che punta alla stimolazione naturale, senza ricorrere al bisturi.

Grazie agli effetti rigenerativi provocati da questi micro aghi, la pelle appare più tonica e luminosa.

Il needling è utile per cancellare piccole irregolarità, solchi superficiali e micro cicatrici. Si è rivelata inoltre efficace nel trattamento delle smagliature.

Come anticipato, non è una tecnica dolorosa e, altro vantaggio, si svolge in ambulatorio. È quindi possibile riprendere immediatamente le normali attività quotidiane.

Anche il rossore che provoca il trattamento non deve spaventare: scompare autonomamente nel giro di qualche giorno ed è facilmente mimetizzabile con un leggero make up.

Va poi ricordato che per massimizzare gli effetti ringiovanenti, questa tecnica può essere abbinata all’utilizzo di filler, specie dell’acido ialuronico, che viene più efficacemente inoculato nel derma dai micro aghi.

25
05.2015

Nuove armi contro le rughe

Nelle foto rubate dai paparazzi, sempre più donne dello star system appaiono sulle copertine delle riviste con il volto leggermente arrossato ma la loro pelle appare nondimeno tonica e fresca.

Il merito non è di qualche nuova e misteriosa crema o elisir di lunga giovinezza, ma di una tecnica di medicina estetica già praticata con successo da diverso tempo. Non si tratta infatti di una novità assoluta ma sta ultimamente riscuotendo molto successo tra le celebrità che vogliono mantenere i tratti giovani e sodi senza ricorrere al lifting.

Stiamo parlando del needling e, come suggerisce il nome, è una tecnica che si avvale dell’ausilio di piccoli aghi.

Niente paura però: non è infatti una procedura dolorosa o invasiva. La maggior parte delle volte non è nemmeno necessaria l’anestesia ma, eventualmente, può essere sufficiente applicare un anestetico topico.

Il chirurgo estetico utilizza un dispositivo dotato di micro aghetti che penetrano nella parte superficiale del derma, a una profondità regolabile a seconda delle valutazioni del medico. Questi aghi stimolano i fibroplasti a generare nuovo collagene ed elastina, responsabili, come sappiamo, dell’elasticità della cute.

È quindi una tecnica che punta alla stimolazione naturale, senza ricorrere al bisturi.

Grazie agli effetti rigenerativi provocati da questi micro aghi, la pelle appare più tonica e luminosa.

Il needling è utile per cancellare piccole irregolarità, solchi superficiali e micro cicatrici. Si è rivelata inoltre efficace nel trattamento delle smagliature.

Come anticipato, non è una tecnica dolorosa e, altro vantaggio, si svolge in ambulatorio. È quindi possibile riprendere immediatamente le normali attività quotidiane.

Anche il rossore che provoca il trattamento non deve spaventare: scompare autonomamente nel giro di qualche giorno ed è facilmente mimetizzabile con un leggero make up.

Va poi ricordato che per massimizzare gli effetti ringiovanenti, questa tecnica può essere abbinata all’utilizzo di filler, specie dell’acido ialuronico, che viene più efficacemente inoculato nel derma dai micro aghi.

30
06.2015

Viso sempre giovane con il Needling

Fino a pochi anni fa, per correggere i difetti di una dentatura storta si applicavano placchette e fili metallici che, messi in trazione, riallineavano i denti. Efficaci, ma terribilmente vistosi e fonte di imbarazzo e vergogna, specie per i più giovani. L’evoluzione tecnica in quel settore ha poi portato alla creazione di strumenti meno appariscenti: perseguono lo stesso risultato ma in maniera molto più discreta. Sono, appunto, invisibili, e questo ha fatto la differenza in termini di impatto psicologico.

E se lo stesso principio – ovvero agire poco ma costantemente al fine di modificare la posizione del dente – potesse essere applicato anche ai muscoli facciali con l’obiettivo di eliminare le rughe?

Quello che, a prima vista, può sembrare fantascienza, è già una realtà.

Pare infatti che gli allineatori invisibili – questo il loro nome – abbiano la capacità di agire anche sui muscoli facciali, i quali vengono stimolati a lavorare in una posizione ideale. Questa azione aumenta la tonicità dei tessuti che appaiono quindi giovani e freschi più a lungo.

Se gli allineatori invisibili possono essere un aiuto nel prevenire e contrastare i segni del tempo, i loro risultati non possono però essere paragonati a quelli di tecniche specifiche anti-age.

Abbinati a un intervento di chirurgia estetica quale ad esempio il minilifting, gli allineatori invisibili sono in grado di contribuire a rallentare gli inevitabili effetti negativi del trascorrere del tempo.

Per chi non se la sentisse di affrontare un intervento di chirurgia, anche se minimamente invasivo, la medicina estetica può essere una soluzione e, a giudicare dalle statistiche, gli italiani sembrano nutrire molta fiducia in queste procedure, soprattutto nell’utilizzo della tossina botulinica per eliminare le fastidiose “zampe di gallina” o dei filler, per aumentare il turgore dei lineamenti e riempire solchi e cedimenti cutanei.

Nessun intervento può risolvere per sempre il problema: il tempo passa e i processi correlati allo scorrere delle lancette non sono arrestabili per sempre. Possono però essere notevolmente rallentati.

Presso la nostra struttura valutiamo con attenzione le aspettative del paziente e consigliamo la soluzione più adatta per perseguire con successo i risultati sperati.

25
05.2015

Nuove armi contro le rughe

Fino a pochi anni fa, per correggere i difetti di una dentatura storta si applicavano placchette e fili metallici che, messi in trazione, riallineavano i denti. Efficaci, ma terribilmente vistosi e fonte di imbarazzo e vergogna, specie per i più giovani. L’evoluzione tecnica in quel settore ha poi portato alla creazione di strumenti meno appariscenti: perseguono lo stesso risultato ma in maniera molto più discreta. Sono, appunto, invisibili, e questo ha fatto la differenza in termini di impatto psicologico.

E se lo stesso principio – ovvero agire poco ma costantemente al fine di modificare la posizione del dente – potesse essere applicato anche ai muscoli facciali con l’obiettivo di eliminare le rughe?

Quello che, a prima vista, può sembrare fantascienza, è già una realtà.

Pare infatti che gli allineatori invisibili – questo il loro nome – abbiano la capacità di agire anche sui muscoli facciali, i quali vengono stimolati a lavorare in una posizione ideale. Questa azione aumenta la tonicità dei tessuti che appaiono quindi giovani e freschi più a lungo.

Se gli allineatori invisibili possono essere un aiuto nel prevenire e contrastare i segni del tempo, i loro risultati non possono però essere paragonati a quelli di tecniche specifiche anti-age.

Abbinati a un intervento di chirurgia estetica quale ad esempio il minilifting, gli allineatori invisibili sono in grado di contribuire a rallentare gli inevitabili effetti negativi del trascorrere del tempo.

Per chi non se la sentisse di affrontare un intervento di chirurgia, anche se minimamente invasivo, la medicina estetica può essere una soluzione e, a giudicare dalle statistiche, gli italiani sembrano nutrire molta fiducia in queste procedure, soprattutto nell’utilizzo della tossina botulinica per eliminare le fastidiose “zampe di gallina” o dei filler, per aumentare il turgore dei lineamenti e riempire solchi e cedimenti cutanei.

Nessun intervento può risolvere per sempre il problema: il tempo passa e i processi correlati allo scorrere delle lancette non sono arrestabili per sempre. Possono però essere notevolmente rallentati.

Presso la nostra struttura valutiamo con attenzione le aspettative del paziente e consigliamo la soluzione più adatta per perseguire con successo i risultati sperati.

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