Il lifting delle braccia – o brachioplastica – è un intervento di chirurgia estetica che consente di rimodellare la forma delle braccia che presentano lassità cutanee o scarsa tonicità.
Generalmente tale rilassamento dei tessuti è causato da diminuzioni notevoli e repentine di peso, da gravidanze o dai normali processi di invecchiamento.
La pelle e il tessuto adiposo in eccesso vengono asportati tramite un’incisione effettuata nella faccia superiore interna del braccio. In presenza di notevole accumulo di grasso si può effettuare una liposapirazione. Si procede poi con la sutura della ferita la cui estensione può andare dall’ascella al gomito o dall’ascella a metà braccio, a seconda dell’entità dell’intervento.
Viene infine applicato un bendaggio compressivo.
Da 1 a 3 ore.
È sufficiente un’anestesia locale con eventuale sedazione.
Un modesto dolore è del tutto normale e può essere controllato con comuni farmaci analgesici.
Il rischio di comparsa di ematomi entro le prime 24 h che seguono l’intervento è limitato se i drenaggi vengono lasciati in sede.
Liponecrosi: si tratta di un’infiammazione del tessuto adiposo che provoca fuoriuscita di materiale oleoso dall’incisione; è comunque molto rara.
Le normali cicatrici che si formano in seguito a questa procedura appaiono di norma poco visibili ma in taluni soggetti, che presentano un’elevata sensibilità cutanea, possono evolvere negativamente in cicatrici ipertrofiche.
Il rimodellamento è permanente e subito visibile.
Il trascorrere del tempo – e la normale lassità cutanea che comporta – potrebbe tuttavia inficiare il risultato a lungo termine.