Le chirurgia intima si occupa di correggere inestetismi o piccole malformazioni degli organi genitali che possono essere fonte di imbarazzo o anche di vere e proprie disfunzioni.
Tra le condizioni più frequenti che è possibile correggere mediante questo tipo di procedura va sicuramente menzionata l’ipertrofia delle piccole labbra nelle donne. Si tratta di un anomalo accrescimento di questa parte della vulva che si manifesta con un’eccessiva estroflessione delle piccole labbra rispetto alle grandi labbra. Sebbene non rappresenti una condizione patologica è un inestetismo che crea spesso un forte disagio psicologico. L’intervento di vulvoplastica consente, tramite asportazione chirurgica, di rimuovere il tessuto in eccesso eliminando la procidenza delle piccole labbra.
Il parto rappresenta una delle esperienze più intense ed emozionanti per una donna ma comporta anche delle lassità muscolari – specie nelle donne che affrontano più gravidanze – che possono interferire con la normale vita sessuale. I muscoli della vagina infatti vengono estremamente sollecitati durante la varie fasi del parto. La vaginoplastica permette di ripristinare la corretta lunghezza e tonicità dei muscoli vaginali che si sono eccessivamente allungati nonché di migliorare esteticamente la zona genitale.
Vulvolplastica: 30-40 minuti.
Vaginoplastica: la durata di questa procedura dipende dall’entità dell’intervento e della correzione che si intende apportare. Non è in ogni caso inferiore ai 60-90 minuti.
Sia per la vulvoplastica che per la vaginoplastica è possibile effettuare l’intervento in anestesia locale con eventuale sedazione.
Qualora sia previsto un intervento più importante in sede di ricostruzione vaginale si ricorre all’anestesia generale.
Anche se in rari casi, potrebbero svilupparsi delle infezioni la cui insorgenza è comunque minimizzata dall’applicazione di apposite pomate antibiotiche nei giorni che seguono l’intervento.
Gli interventi di ricostruzione e miglioramento vaginale non sono risolutivi per la cura di specifiche patologie quali la dispareunia (dolore durante il rapporto sessuale) o vaginismo (spasmi involontari della muscolatura della vagina) sebbene possano tuttavia rivelarsi utili nel superare l’imbarazzo e il disagio psicologico causato da piccoli difetti dei genitali.
Le piccole labbra appaiono simmetriche e proporzionate dopo la vulvoplastica e il risultato è permanente.
Anche nel caso di vaginoplastica i muscoli riacquistano la loro tonicità con beneficio sia fisico che psicologico della paziente.
Nel caso si sia effettuata una vaginoplastica, è bene ricordare che il trascorrere del tempo ed eventuali parti porteranno inevitabilmente la muscolatura a rilassarsi nuovamente causando lassità.