Uno dei maggiori problemi che oggi affligge le donne e oramai una percentuale sempre più crescente di uomini è quella della lassità muscolo-cutanea del volto, del collo e del corpo.
Il cedimento strutturale del tessuto cutaneo grazie alla continua forza di gravità, e peggiorato dal processo fisiologico di invecchiamento cellulare, comporta una compromissione strutturale sia qualitativa che quantitativa a livello non solo del derma ma anche a livello dei sottostanti tessuti sottocutanei muscolari ed ossei.
Di conseguenza la cute apparirà vuota, invecchiata, anelastica, cadente e rilassata.
La predisposizione alla lassità cutanea è congenita ma certamente uno stile di vita errato (dieta ricca di zuccheri ed alcool, poco sport, troppa esposizione solare) gravidanze e dimagrimenti repentini possono accentuare la gravità del quadro clinico.
Fino a pochi anni fa era difficile trattare la lassità cutanea non chirurgicamente, con risultati efficaci, ma negli ultimi anni la tecnologia nel campo della Medicina Estetica ha fatto molti progressi.
I trattamenti hanno come obiettivo, a seconda dell’area anatomica da trattare:
– il ripristino dei volumi
– l’idratazione
– la stimolazione delle fibre di collagene per una maggiore tensione
Per ripristinare il metabolismo cellulare e l’idratazione tissutale.
Tramite l’utilizzo di preparati con PRP (fattori di crescita di origine piastrinica) e fattori di crescita di origine mesenchimale, entrambi di origine autologa, siamo in grado di stimolare il turn over cellulare e la produzione di collagene da parte dei fibroblasti.
Per ripristinare i volumi persi con un effetto tensore sulla superficie cutanea.
Ad effetto biostimolante a lungo termine il metabolismo cellulare.
Per un effetto tensore e di riposizionamento dei tessuti, sull’area da
trattare.
Massaggiando la pelle con un manipolo si trasmette calore tramite un campo elettromagnetico, causando la denaturazione delle fibre di collagene e stimolando la formazione di nuovo collagene.
Sulla pelle si applica un manipolo che oltre ai campi elettromagnetici ed allo stimolo sulle fibre di collagene, esegue delle microabrasioni con un benefico effetto sull’aspetto della pelle oltre che sul tono.
Lo stimolo alle fibre di collagene viene applicato direttamente nel sottocute, bypassando il derma, tramite un manipolo con sottilissimi aghi. Il risultato è un trattamento molto più veloce ed efficace.
Trattamenti laser volti a migliorare la tonicità dei tessuti con obiettivo lo stimolo della produzione delle fibre di collagene mediante stimolo termico. Inoltre migliora la texture e la consistenza cutanea dell’area trattata.
Si tratta di una procedura laser assistita utilizzata per risollevare i tessuti dall’interno introducendo nel sottocute una fibra ottica sottilissima come un capello. Questo tipo di laser oltre a rimodellare le fibre di collagene e compattare la pelle che ha perso tono e turgore, ove necessita, presenta anche un notevole effetto lipolitico sugli accumuli di grasso.
Ultrasuoni focalizzati ad alta intensità consentono, mediante l’alta concentrazione degli ultrasuoni, di generare calore in zone prestabilite dall’operatore. La profondità del trattamento supera il derma ed il sottocute arrivando fino allo strato muscolare con un vero effetto di lifting non chirurgico. Inoltre il calore generato produce anche un effetto lipolitico sugli accumuli di adipe.
La scelta del trattamento più adatto deve essere eseguita in seguito ad accurata valutazione clinica.
Spesso vi è necessario studiare un protocollo specifico e personalizzato alternando i vari trattamenti per risultati naturali, duraturi seppur temporanei ma che si contraddistinguono dai trattamenti di chirurgia per la ridotta invasività, l’assenza di anestesia e di cicatrici chirurgiche.