La cavitazione è una tecnica di medicina estetica non invasiva che agisce sulle adiposità localizzate, eliminandole grazie a ultrasuoni a bassa frequenza.
Le cellule adipose vengono stimolate grazie ad un sofisticato strumento e costrette ad implodere. Una volta disgregate, sono facilmente assorbite dal sistema linfatico ed eliminate dal metabolismo in modo graduale.
Dalle 4 alle 10 sedute della durata variabile da 20 a 90 minuti a seconda della zona interessata.
Il trattamento è ripetibile dopo circa 10 giorni e possono essere previste delle sedute di mantenimento.
La procedura è indolore pertanto non serve l’anestesia.
Alcuni individui possono avvertire una sensazione di intorpidimento dell’area soggetta a cavitazione.
Comparsa di un lieve edema.
Poiché lo smaltimento dei lipidi avviene a carico di fegato e reni, tale procedura estetica è sconsigliata ai portatori di patologie a tali organi.
Il corpo si rimodella gradualmente nell’arco di poche settimane.
La pelle a buccia d’arancia scompare gradualmente e la cute stessa, grazie all’aumentata ossigenazione e conseguente miglior vascolarizzazione, appare più levigata, elastica e tonica.
I risultati sono duraturi a patto che si mantenga uno stile di vita sano e una dieta equilibrata.
La procedura non è dolorosa, non prevede particolari accorgimenti in seguito al trattamento e non è invasiva: può pertanto rivelarsi una valida alternativa alla liposuzione.