Cellulite, pelle a buccia d’arancia, e cuscinetti di grasso
Ne soffrono anche le persone magre, e non è un semplice inestetismo.
Parliamo di cellulite e di ritenzione idrica, diverse dai cuscinetti di grasso anche nel trattamento.
Cellulite e pelle a buccia d’arancia: chi è più a rischio?
La cellulite può essere descritta come un disturbo delle cellule del grasso che aumentano il loro volume. Nel farlo, rendono difficile la circolazione del sangue e della linfa. Pertanto, i tessuti, non ricevono un adeguato apporto di ossigeno e nutrienti dal sangue, e l’organismo non riesce a riassorbire ed eliminare i liquidi che ristagnano sotto la pelle.
Da qui, la cosiddetta pelle a buccia d’arancia che può presentarsi anche
in persone magre. Tuttavia, l’eccesso di grasso corporeo ne favorisce l’insorgenza e la gravità. Infatti, la cellulite può dare, nei casi più
gravi, una sensazione quasi dolorosa di compressione alle gambe.
Le adiposità localizzate cioè gli accumuli di tessuto grasso in zone diverse del corpo, spesso fianchi, glutei, cosce, ginocchia, ma anche braccia e collo, non sono necessariamente associate a cellulite.
Cosa si può fare?
Il giusto trattamento di medicina e chirurgia estetica sulla base dell’inestetismo.
Laserlipolisi, carbossiterapia, radiofrequenza, laser e vacum sono i più usati; è importante sapere che per eliminare la cellulite e per rimuovere il grasso, i trattamenti non sono mai gli stessi.
Medicina estetica, meno invasiva di così…
Laserlipolisi
Sulla base del problema servono 1-2 sedute, una ogni 3 mesi. Usa una fibra ottica per ridefinire gradualmente il profilo corporeo.
Dieta sana e attività fisica prolungano gli effetti.
Tribodyshape
Agisce sulle cause di cellulite, pelle a buccia d’arancia e sulla lassità cutanea. Combina l’azione del laser a diodi che stimola la circolazione,
il raffreddamento, la radiofrequenza e il massaggio endodermico.